Francesca Nicolai

Floriterapia di Bach

Forse non ce ne rendiamo conto ma nel vissuto quotidiano di ognuno di noi il mondo delle emozioni occupa molto spazio. Siamo talmente proiettati nel fuori e nel fare che non ci accorgiamo che l’esperienza di ogni giorno è costituita da diversi stati d’animo ed emozioni e alcune di esse a volte rappresentano una nostra modalità di muoverci nel mondo e si ripetono, costantemente, quasi come uno schema.
Abbiamo ad esempio momenti di ansia e paura; atteggiamenti di intolleranza e impazienza; comportamenti di invidia, gelosia, rigidità, aggressività o sottomissione; sensi di colpa; incertezza e scarsa consapevolezza dei propri obiettivi; difficoltà di adattamento a situazioni nuove; angoscia, tristezza e depressione.
Proviamo ad uscire dal concetto di dualità che vede questi atteggiamenti, stato d’animo e comportamenti come  negativi e iniziamo a vederli come dei messaggi per noi importantissimi che richiamano la nostra attenzione: riuscire a sentirli, vederli e riconoscerli ci permette di poter trasmutare le nostre re-azioni alterate in pro-azioni.
I rimedi floreali non reprimono le emozioni e gli stati d’animo ma sono di grande aiuto per favorire questa trasmutazione e passare così da una disposizione d’animo o stato emozionale in disequilibrio ad una condizione di equilibrio.
La floriterapia introdotta ufficialmente dal medico inglese Edward Bach (Inghilterra, 1886-1936) pone al centro della propria attenzione l’uomo e le sue emozioni poiché sono proprio quest’ultime che hanno un ruolo fondamentale sulle funzioni biologiche dell’organismo e sul benessere globale della persona.
Possiamo considerare la Floriterapia come un vero e proprio universo che offre la possibilità di ri-trovare, con estrema delicatezza e senza alcuna forzatura, un equilibrio nel pieno rispetto di ciò che siamo e del nostro essere.
I fiori di Bach sono adatti a tutti, anche ai neonati e ai bambini, poiché non hanno effetti collaterali e controindicazioni e non interagiscono con altri meccanismi fisiologici.

 

Essi sono indicati per:

  • supportare nelle situazioni improvvise (shock, traumi fisici, spaventi, ecc) ed in quelle previste che possono creare stress, paura, preoccupazione e ansia (superare un esame, un intervento, un viaggio, ecc);
  • affrontare al meglio le fasi di cambiamento della vita (menarca, adolescenza, gravidanza, parto, post parto, menopausa, ecc) ed in generale in tutte quelle particolari fasi che possono risultare difficoltose o impegnative (lutti, separazioni, cambio lavoro, inizio scuola, traslochi, ecc);
  • migliorare alcune situazioni fisiche ed emotive (insonnia, stati ansiosi, stress, astenia fisica e mentale, ecc)
  • sbloccare alcuni stati emotivi repressi, e modulare quelli in eccesso 
  • aiutare in tutte quelle situazioni di confusione nelle quali non si riesce a trovare le propria strada 
     

 

A chi è rivolta:

I fiori di Bach sono adatti a tutti, anche ai neonati e ai bambini, poich. non hanno effetti collaterali e controindicazioni e non interagiscono con altri meccanismi fisiologici.

 

Francesca Nicolai