In un mondo frenetico e stressante che ci porta sempre più fuori dal nostro centro, prendersi cura di noi stessi e del nostro benessere diventa sempre più difficile: non siamo più in grado di ascoltare il nostro corpo e ciò che ci comunica; non siamo in grado di comprendere se ciò che facciamo quotidianamente ci sta nutrendo o contrariamente impoverendo e spesso non ci rendiamo nemmeno conto con che tipo di emozioni ci muoviamo nel mondo e quanto queste stesse emozioni influiscono sul nostro essere ed il nostro agire.
Continuiamo ad occuparci del corpo dimenticandoci che “tutto interagisce continuamente con tutto” e che non è possibile separare il piano fisico dagli altri piani né si può focalizzare il nostro sguardo solo su una singola area o un singolo organo del corpo e trattarlo come se non fosse collegato a tutto il resto. Ed eccomi qui, come Ostetrica e Naturopata, ad occuparmi dell’Individuo nella sua interezza ed unicità. In un ambiente accogliente e riservato accolgo chiunque voglia intraprendere un percorso o un viaggio, come amo definirlo, alla scoperta di sé e del proprio stato di benessere globale. Attraverso un approccio globale alla salute che cerca di considerare i molteplici aspetti della vita di una persona e di comprendere le connessioni mente-corpo e mediante diverse discipline e tecniche naturali non invasive, fornisco un sostegno personalizzato al fine di promuovere, mantenere e ritrovare uno stato di equilibrio e benessere fisico, mentale, energetico ed emotivo.
In ambito ostetrico inoltre, utilizzando una combinazione di conoscenze ostetriche e naturopatiche, accompagno le donne e le coppie durante il concepimento, la gravidanza, la nascita ed il post-parto con l’obiettivo di sostenere la fisiologia e di portare supporto, consapevolezza, conoscenza e tutti quegli strumenti che possono rendere questi eventi dei momenti sereni, unici ed il più naturali possibili rispettandone i tempi e gli spazi.
La consapevolezza che il vissuto prenatale determina e influenza inevitabilmente il nostro modo di essere e di agire nella vita quotidiana e che vi è un’intima e continuativa relazione tra madre-figlio (non soltanto biologica e fisica ma anche psichica ed emotiva) mi spinge con ancor più sollecitudine e amorevolezza a creare un terreno fertile e accogliente per il neonato prendendomi cura del benessere globale della mamma; promuovendo un clima di dialogo e ascolto nella relazione di coppia e coinvolgendo entrambi i genitori nel processo di creazione, di gestazione e di nascita facendoli riconoscere come i veri e unici protagonisti del loro progetto.
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